domenica 15 aprile 2018

I PROMOSSI SPOSI: "QUESTO MATRIMONIO NON S'HA DA FARE"

E' il caso di riportare la famosa frase rivolta dai bravi di don Rodrigo a Don Abbondio. Molti dicono che questo matrimonio s'ha da fare perché bisogna dare comunque un governo al Paese. Ma il fatto è che sono gli stessi promessi, anzi, promossi, sposi che non vogliono sposarsi. Sono stati promossi dall'elettorato e tuttavia non possono considerarsi promessi sposi al governo. Se qualcuno ha dei motivi per opporsi a questo matrimonio parli ora o taccia per sempre. E di gente pronta ad opporsi a questo matrimonio ve ne è tanta. Dunque la situazione è grave ma non è seria, direbbe Ennio Flaiano. I promossi sposi sono il centro destra, meglio la Lega, e 5 Stelle. Il celebrante dovrebbe essere Mattarella, il Grigio. Ma se i promossi sposi non vogliono sposarsi perché a uno dei due è antipatico il suocero, cioè Berlusconi, e la promessa sposa, la Lega, non vuole rinunciare a che al matrimonio presenzi anche il suocero, una delle due: o la Lega (Salvini) rinnega il "padre"  Berlusconi, accettando un matrimonio di interesse (personale) oppure dovrà mandare a monte il matrimonio preferendo nuove elezioni. Io preferirei che questo matrimonio di interesse non si facesse e che il ragazzino Di Maio, ignorante e cretino, presuntuoso e arrogante, andasse per sempre affanculo. Lo capirà il Grigio Mattarella? Come si può mettere il governo dell'Italia nelle mani di questo buffoncello? Prima anti euro e anti NATO, adesso, da voltagabbana, pro euro e filo NATO. "Chi è bischero è bischero sin da giovane" (Indro Montanelli).  
Quando si scoprirà che il reddito di cittadinanza costerebbe tra i 35 e i 38 miliardi di euro all'anno mentre l'abolizione dei vitalizi, altro cavallo di battaglia dei grillini, farebbe risparmiare solo 150 milioni, secondo i calcoli fatti dal presidente dell'INPS Tito Boeri (nella trasmissione 1/2 ora in più di Rai3 del 15 aprile 2018) allora finalmente si scoprirà la bufala su cui i 5Stelle hanno fondato il loro successo nel sud.

Tito Boeri a Mezz'ora in più: "Non solo vitalizi, gli onorevoli hanno un ...

https://www.huffingtonpost.it/2018/.../15/tito-boeri-a-mezzora-in-piu-non-solo-vitalizi...
5 ore fa - Per Boeri costerebbe nell'immediato 11 miliardi, costo che potrebbe salire a 15 miliardi. L'impatto sul debito pensionistico, secondo il presidente dell'Inps, sarebbe circa 85 miliardi e si darebbe inoltre vita a un sistema "doppiamente iniquo" per i giovani e per chi ha pagato il costo della Fornero oltre che ...
Dura critica anche al sistema dei vitalizi. "I vitalizi - ha detto Boeri - erano uno schema insostenibile fin dall'inizio: si è partito già da subito in disavanzo. Nel 2016 io ero stato chiamato in audizione parlamentare e ho fornito i dati in nostro possesso, sollecitandone altri, ma trovo scandaloso che la Camera non ci abbia dato questi dati. Anche sulle valutazioni che ci sono state richieste, come sul ddl Richetti, non abbiamo avuto i dati sui contributi versati dai parlamentari: avrebbero dovuto darci la possibilità di fare analisi più dettagliate".     
L'intervento di Boeri inizia al minuto 43 della trasmissione

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