mercoledì 6 dicembre 2017

PIETRO GRASSO: E' GRASSO CHE COLA

Pochi sanno che cosa significhi l'espressione "grasso che cola". Il grasso è la parte dell'organismo animale e vegetale che resiste maggiormente alla bruciatura, e quando brucia è grasso che cola. L'espressione sta significare metaforicamente una cosa difficile da attuare, e quando si riesce ad ottenere il massimo del minimo allora si deve rimanere soddisfatti perché oltre non si poteva andare. In questo senso Pietro Grasso è grasso che cola. E' il massimo del minimo che la falsa sinistra dei fuoriusciti dal PD potesse ottenere. E questo grasso che cola toglierà del grasso al PD. Il grasso del Grasso diventerà magro ma farà dimagrire anche il PD. E' bene che il PD perda il suo grasso a vantaggio del grasso che cola da Pietro Grasso, postosi al comando degli orfani del PD. Insieme, ma divisi, dovrebbero favorire la destra, perché solo a destra si può trovare una vera sinistra che è quella di un nazionalismo che contrasti la perdita della sovranità politica ed economica a vantaggio della dispotica burocrazia della falsa Unione Europea e la perdita della sovranità monetaria che ha visto la lira sostituita dal marco travestito da euro, moneta straniera. Che coli dunque il Grasso perché finalmente l'Italia si liberi di questo grasso che cola a favore di interessi stranieri. Grasso che va ad alimentare la perdurante invasione di stranieri che pretendono diritti alla stregua degli italiani fornendo alle imprese mano d'opera a basso costo aumentando la disoccupazione degli italiani. Grazie Pietro Grasso per avere diviso la falsa sinistra. Divide et impera. Ma non sarete voi i beneficiari della divisione della falsa sinistra mondialista e nemica degli interessi nazionali.  

L'antica passione comunista per la cosmesi










Non è altro che una sostituzione di immagine ma non di contenuto. Inoltre, Grasso non porta alcun Credito Popolare per potere essere espressione di un partito in senso proprio. È un homo novus con un retaggio alle spalle di una storia di ambito giudiziario, non oltre. Con tutta la criticità che deve essere collegata alla personalità di costui. Inoltre, bisogna considerare che sostiene l'immigrazione indiscriminata, così come non si oppone o non contesta l'elargizione nei confronti degli Istituti bancari. Da ciò nasce la giusta considerazione di una osservanza massonica, di quella fascia della massoneria d'oltreoceano che persegue il fine della globalizzazione e del sostegno alla fascia finanziaria delle nazioni europee. Non credo che ci possa essere poi una tale capacità di gestione di governo o di indirizzo politico così risolutivo da diventare forza trainante di qualcosa di nuovo.
         

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