venerdì 18 marzo 2016

ALLO SCEF SACCO DI LARDO GIANFRANCO VISSANI

Non essendoci una email di questo sacco di lardo gli ho lasciato nel suo sito quanto segue dopo averlo ascoltato poco fa a Porta a porta, dove vi erano anche uno chef vegano (Simone Salvini), la chef vegana Maria Di Noia, madre di due figlie vegane, Eliana Liotta, autrice di un libro La dieta smartfood sulla dieta vegana. 
La sua vita vale meno di quella di un agnello. Che dico? Meno di quella di una schifosa zecca. Appartiene alla lurida categoria degli impostori che credono di avere le mani monde di sangue mentre le hanno più sporche di quelle dei macellatori. Tranne che lei sia anche un macellatore. Lei alla mia età (vegetariano dall'età di 10 anni) non ci arriverà con tutto quel grasso che ha in corpo che è predisposto alla morte per crisi cardiaca, per cancro, oltre a complicazioni per diabete. La morte non in vecchiaia di individui come lei dovrebbe essere motivo di gioia e di insegnamento per chi non è stronzo e diseducativo come lei. Lei è la migliore pubblicità contro la carne essendo un corpo obeso pieno di lardo. Fa fisicamente schifo. Ma si è mai guardato allo specchio? Come può una donna caricarselo sopra? Io sono alto 1,80 e peso 74 kg. Lei quanto è alto e quanto pesa? Si tappi la bocca invece predicare a favore delle tradizioni di morte facendo l'elogio dell'agnellino da latte da mangiare per pasqua e contro ogni criterio salutistico. Lei è un perfetto ignorante che vive sfruttando il palato degli stronzi carnivori come lei. Ma ne uccide più il palato che la spada.  Mi firmo anche con il mio blog pietromelis.blogspot.com. Si istruisca leggendo su questo argomento anche il mio blog. IGNUORANTE (sic!)! 
Guardatelo. Gli esce il lardo dappertutto (a quello a sinistra). Anche dalla faccia. Guardategli la pancia da obeso.
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4 commenti:

francesco ha detto...

Questi lardosi cafoni hanno pure in coraggio di pavoneggiare in tv e sulle foto.

Anonimo ha detto...

Il cancro e il diabete possono, in verità, colpire anche un vegetariano o un vegano, se vi è in famiglia una predisposizione o appunto familiarità con certe malattie, più altre condizioni ambientali, etc.
Ma non è questo il punto.
Il punto è che si fa venire uno a fare propaganda a una tradizione culinaria sanguinosa.
Porta a porta mi fa schifo, e non lo guardo da anni, perché non sopporto i modi viscidi del suo conduttore, e a proposito: il butterato padrone di casa cosa ha detto? Lo ha difeso?

Cecilia
P.S.
Vissani è quello che anche difende la tradizione dell'astice messo a bollire vivo in acqua bollente, perché secondo lui (che non è un neurologo né un biologo) non soffre.
Si commenta da solo, con quel fegato steatosico.

gionanellabalena ha detto...

Purttoppo il 90% delle persone sono come lui,e lui,loro,essi lo sanno.la gente vive al fianco di cadeveri dalla mattina alla mattina e se glielo fai notare devi stare attento che rischi pure la vita.

Alessio ha detto...

Inoltre io ritengo anche del tutto noiosi e diseducativi i programmi di arte CULinaria che vengono trasmessi nei media,non se ne può più, sono onnipresenti, servono a distrarre le persone dai veri problemi e promuovono l'obesità, e oltretutto tanto più si mangia tanto più si diventa meno lucidi e stupidi, perché il flusso sanguigno trascura il cervello per riversarsi appunto nello stomaco. Sono programmi fatti apposta per le masse che hanno il cervello nello stomaco. Un caro saluto.