venerdì 3 gennaio 2014

USARE I MAFIOSI NELLA SPERIMENTAZIONE ANIMALE

Il famoso animalista Tom Regan (autore di Diritti animali) fa un esempio.Supponiamo che si debba decidere se salvare un criminale o un animale non umano. Premette Regan che gli esseri viventi si dividono in due categorie, agenti morali e pazienti morali. I primi sono solo gli uomini dotati di normale intelletto, capaci di richiedere il rispetto dei loro diritti. I secondi includono tutti gli altri esseri viventi, e perciò anche i bambini neonati e di pochi anni, gli handicappati mentali e tutti gli animali non umani. I pazienti morali sono sempre innocenti. I criminali appartengono alla prima categoria. Ma in quanto criminali hanno perso il diritto alla tutela della propria vita. Dunque, dovendo scegliere tra salvezza di un criminale e quella di un animale non umano, si dovrà preferire la salvezza di quest'ultimo perché innocente.
Ne deduco che alla luce delle affermazioni di Regan si dovrebbe applicare la sperimentazione animale agli appartenenti alle organizazioni a delinquere (mafia, camorra, 'ndragheta). Si renderebbero finalmente utili alla società risarcendola con la loro stessa vita. D'altronde, ai condannati a morte negli Stati Uniti, per ciò che mi consta, viene data la possibilità di sottrarsi all'esecuzione della condanna se si offrono come cavie. Ci si ricordi che la sperimentazione animale servì a nulla nel caso del talidomide, che faceva nascere bambini focomelici. Esiste una cesura genetica così forte tra una specie ed un'altra che la sperimentazione animale può creare solo danni. Se infatti i farmaci, per essere messi in commercio debbono essere testati prima sull'uomo, a che serve la sperimentazione animale? Ho sentito proprio nella trasmissione Superquak di Piero Angela che la sperimentazione si sta avviando verso la coltura di cellule staminali che vengono indirizzate verso la produzione di particolari organi. Ed è su tali organi si faranno i test dei farmaci. Caterina ha lanciato il suo messaggio a favore della sperimentazione animale facendosi vedere mentre aveva applicata la maschera dell'ossigeno (se non si trattava di altro). Ma la si è vista anche parlare senza questa maschera. Allora perché l'ha usata in occasione del messaggio? Vien fatto di pensare che volesse suscitare una maggiore emozione. Contraddittoria la risposta di Feltri perché condannava l'uso della sperimentazione animale solo se usata da ricercatori non seri. Come se la sofferenza delle cavie fosse minore nel caso di ricercatori cosiddetti seri.    


              

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