domenica 4 agosto 2013

GLI STRONZI DELLA CASSAZIONE HANNO VOLUTO IL CAOS: E CAOS SIA

Mancanti di preveggenza non hanno saputo prevedere le conseguenze di una sentenza processualmente assurda. Vi è da meravigliarsi del fatto che Berlusconi (77 anni il 29 settembre) riesca a trovare le forze fisiche e psichiche per resistere ad una casta di fuori legge padroni e non servitori della giustizia. Se Berlusconi vincerà alle prossime elezioni (senza il mio voto perché appartengo al partito dei non votanti) sarà la fine di questi fuori legge. Perché è certo che questi stronzi hanno martirizzato Berlusconi trasformandolo in vittima sacrificale. E aumenteranno i voti che prenderà alle future prossime elezioni. 
Sperando che finalmente in questo modo vi sia una rivoluzione (non basta una riforma) dell'ordinamento giudiziario. Questi stronzi se ne dovranno pentire. Bisogna massacrarli. Siano resi responsabili di certe sentenze aberranti. Vi ricordate del caso Tortora? E chi ha pagato il risarcimento danni? Noi tutti con le tasse. E di casi come quello di Tortora ce ne sono tanti, anche se sconosciuti perché non si tratta di personaggi famosi. Ripeto che occorre quanto prima un'Alta Corte di giustizia formata da giuristi (studiosi del diritto) e non da "giudici" togati manovali ignoranti del diritto. Bisogna introdurre quanto prima la responsabilità civile PERSONALE dei giudici, in modo che paghino di tasca propria assicurandosi. E nei casi più gravi debbono essere licenziati. Ci penserebbero cento volte prima di scrivere una sentenza. Dopo avere superato un concorso di ingresso nella magistratura si sentono padroni della giustizia resi fuori legge perché non pagano mai di persona quando facciano sentenze aberranti. E i pazzi arrivano per anzianità, e non per merito, anche in Cassazione. Occorrono concorsi interni perché avanzino di grado, e con Commissioni formate da giuristi e non da magistrati. Poiché in Cassazione si arriva solo per anzianità, e non per merito, il risultato è che la Cassazione è piena di vecchi rincoglioniti, anche con problemi fisici e mentali. Prima di arrivare in Cassazione dovrebbero subire un esame di attitudine professionale e anche una visita geriatrica per sapere se siano in grado di ragionare. Mi ricordo la bellissima e comica scena finale di un film di Fellini dove vengono derisi questi ridicoli e decrepiti parrucconi nelle loro   toghe rosse, che alla fine cantano impazzitti: jamme, jamme 'ncoppa jamme ja finuculì finuculà.*   
Ma Berlusconi sta continuando a sbagliare dicendo che vuole la riforma della giustizia con questo parlamento. Con il PD al governo? Se la sogni la riforma. L'unica cosa che deve fare è di non perdere tempo. Accetti il suggerimento dei suoi "falchi" che vogliono le dimissioni di tutti i suoi parlamentari in modo da arrivare allo scioglimento di questo pasticcio di parlamento. Usi lo schifo di "porcellum" e vada alle elezioni quanto prima, prima che intervenga l'intedizione dai pubblici uffici. Anche con il 27%  dei voti, pur non potendo essere partecipare attivamente alla campagna elettorale (dati gli arresti domiciliari) alle elezioni avrebbe la maggioranza assoluta alla Camera e al Senato. Allora soltanto potrebbe bastonare questo schifo di giustizia. E anche se quei fetenti della prossima Corte d'Appello e poi, nuovamente, della Cassazione arrivassero prima delle elezioni per dichiararlo interdetto dai pubblici uffici, in modo da impedirne la candidatura, il nuovo parlamento, se Forza Italia avesse la maggioranza assoluta,  potrebbe cambiare la legge per far rientrare subito Berlusconi in parlamento con elezioni supplettive in un collegio elettorale, previa rinuncia dell'eletto in quel collegio elettorale. 
Chiedere la grazia è da deficienti. Significherebbe riconoscersi colpevole. Inoltre la grazia può essere concessa solo a chi non abbia altri processi in corso ed abbia già scontato parzialmente la pena del carcere. 
Berlsconi ha incominciato a sbagliare fondando Il popolo della libertà portandosi dentro due luridi individui che sono FINI(TO) e CASINI (quest'ultimo ripescato in parlamento dentro la lista di Monti Scelta Civica come migliore dei perdenti). Sono essi che gli hanno impedito la riforma della giustizia.   
Nei suoi 9 minuti di discorso Berlusconi ha detto che mai ha fatto una telefonata a Mediaset perché si sarebbe subito saputo della telefonata e l'avrebbero accusato di conflitto di interessi. Inoltre ha detto che è stato accusato di avere evaso il fisco per 7 milioni e 300 mila euro, quando nello stesso periodo Mediaset aveva pagato 567 milioni di tasse ed aveva pagato una multa di 10 milioni di euro, per cui lo Stato era stato ripagato abbondantemente. Se questo fosse vero perché non è risultato nel processo? O Berlusconi ha mentito oppure ha detto il vero. Ma se avesse detto il vero (e questo dovrebbe essere verificato da un'Alta Corte di giustizia non formata da magistrati, casta di mafiosi), i cosiddetti giudici (dal Tribunale alla Cassazione) che l'hanno condannato dovrebbero essere mandati loro in galera e radiati con infamia dalla magistratura.    
* Chi volesse aiutarmi a ricordare il film mi farebbe un favore. Ricordo che è a colori. E uno dei giudici rassomigliava al presidente della Repubblica Giovanni Leone. 

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